ANTARCTICA


"Quando andavo alle scuole elementari una mattina mi portarono con tutta la classe ad un cinema lì vicino per assistere alla proiezione di un documentario sulle spedizioni polari ed in particolare sulle basi scientifiche allora in Antartide. Erano i primi anni '70. Da allora il fascino di Amundsen non mi ha più abbandonato. Questa pagina, anche se povera di contenuti e senza pretese, è dedicata ai grandi uomini che hanno saputo andare oltre le loro possibilità, rischiando la propria vita per non accontentarsi di quello che tutti gli altri dicevano..........."



L'Antartide è una delle otto ecozone o regioni biogeografiche della Terra.
Con una superficie di 13 milioni di km², ai quali si aggiungono 1,5 milioni di km² di barriere[2] è il quinto continente del mondo per estensione.
Il continente è attraversato dalla catena dei Monti Transantartici lunga quasi 3.200 km che attraversa il continente da Cape Adare (Terra Vittoria affacciato sul Mare di Ross) alla Terra di Coats (sul Mare di Weddell).
Il meridiano di Greenwich (0° di longitudine) divide l'Antartide in due parti:

L'elevazione maggiore si ha in corrispondenza del Massiccio Vinson (5.140 m s.l.m. anche se a volte viene indicata un'altitudine di 4.897 m)[citazione necessaria] situato nel massiccio Vinson nella Penisola Antartica mentre la depressione maggiore è la fossa subglaciale di Bentley situata nella parte orientale del continente.
La calotta glaciale, che ricopre l'Antartide (divisa in calotta orientale e occidentale dalla Catena Transantartica) supera a volte i 4.500 m di spessore (59.000 km²),, e con un volume di circa 30 milioni di km3 costituisce il 90% della riserva di acqua dolce del globo[citazione necessaria]. È stato calcolato che alcuni iceberg che si staccano dalla calotta possono raggiungere e superare le dimensioni della Corsica.
Lo sviluppo costiero del continente è pari a 17.968 km caratterizzati dalla presenza di diverse formazioni di ghiaccio:   
  
Tipo Percentuale
Piattaforma glaciale (ghiaccio galleggiante) 44%
Pareti di ghiaccio (agganciate al terreno) 38%
Fiumi di ghiaccio/fronti di ghiacciai 13%
Roccia 4%
Totale    100%

In Antartide si trovano le due più grandi piattaforme glaciali del mondo, quella di Ross e quella di Filchner-Ronne

Il continente è circondato da un'ampia zona ghiacciata, la banchisa (pack), nella quale si sviluppa uno dei più interessanti ecosistemi del pianeta e che rappresenta la fonte di cibo per cetacei, pinguini, pesci, foche e molti uccelli.

In Antartide si trovano oltre 70 laghi situati a migliaia di metri sotto la coltre gelata. Il maggiore di questi laghi sub-glaciali è il lago Vostok scoperto nel 1966 nei pressi della stazione russa Vostok, si ritiene che il lago sia stato sigillato dai 500.000 al milione di anni fa, vi sono prove derivanti da carotamenti effettuati a circa 400 m sopra la superficie dell'acqua del lago che le sue acque possano contenere forme di vita (microbi). Ciò è stato portato a supporto delle teorie sulla possibilità di esistenza di forme di vita su Europa, una della lune di Giove in quanto la superficie gelata del lago ha molti tratti in comune con la superficie del corpo celeste.

Territori e suddivisione geografica
Partendo dalla sommità della Penisola Antartica e seguendo la costa verso sud si incontrano:

    * il Mare di Bellingshausen sul quale si affaccia la Terra di Ellsworth
    * il Mare di Amundsen che bagna la costa di Walgreen, parte più occidentale della Terra Mary Byrd
    * il Mare di Ross con la barriera di Ross
    * Terra della regina Victoria
    * Terra di Wilkes
    * Terra della regina Mary
    * La barriera di Amery che fronteggia l'Altopiano Americano interrotto dalle montagne del principe Carlo
    * la Terra di Enderby
    * la Terra della regina Maud
    * la Terra di Coats
    * la barriera di Filchner-Ronne che si protende nel Mare di Weddell

Intorno al continente, soprattutto intorno alla Penisola Antartica, si trova un ampio numero di isole. Per alcune di queste (tutte quelle comprese entro i 60° di latitudine sud) il Trattato Antartico stabilisce la sospensione delle rivendicazioni da parte dei paesi.
Solitamente si distinguono le:

    * Isole antartiche ovvero quelle a ridosso del continente, comprese nella Convergenza antartica e unite al continente dal ghiaccio
    * Isole sub-antartiche site nei pressi o esternamente alla convergenza ed unite al continente dalla banchisa solo nei mesi invernali.


Clima
Tra le varie classificazioni proposte per il clima antartico la più valida resta quella elaborata da Paul C. Dalrymple nel 1966: essa, pur tralasciando la fascia costiera e la Penisola Antartica, suddivide l'interno del continente in quattro zone, sulla base di precisi parametri, che mettono in relazione le temperature medie ed estreme, la velocità media e la frequenza del vento, la misura delle precipitazioni annuali e l'intensità del windchill. Dalrymple, dunque, classifica:

    * Area fredda di transizione (temperatura media annua da -25 °C a -40 °C)
    * Area fredda catabatica (temperatura media annua da -30 °C a -40 °C)
    * Area interiore fredda (temperatura media annua da -40 °C a -50 °C)
    * Nucleo centrale freddo (temperatura media annua inferiore a -50 °C)

Va detto che, per quanto riguarda l'aspetto termico, esiste una precisa correlazione fra la quota, la latitudine e la distanza dal mare (continentalità). Il Plateau Antartico è un tavolato di ghiaccio con spessori che, nella parte orientale, possono superare i 4.000 metri di quota, ed è qui che si realizzano le temperature più basse del mondo. Le osservazioni meteorologiche continuative sul Plateau Antartico sono iniziate con l'Anno geofisico internazionale, e sono oggi condotte attraverso due principali fonti di acquisizione dei dati: le basi permanenti, gestite da personale tecnico scientifico residente, e le Aws (Automatic Weather Stations), progettate dalla Wisconsin University e impiantate a partire dagli anni ottanta.
Attualmente sono tre le basi permanenti del Plateau Antartico: Amundsen-Scott (americana), Vostok II (russa) e Concordia (italo francese). La prima, che sorge al Polo Sud geografico, secondo la classificazione di Dalrymple rientra nell'Area interiore fredda: la temperatura media annua (1957-2006) è di -49,5 °C. A Vostok, nel Nucleo centrale freddo, la media annua (1958-2006, con interruzioni) si colloca invece a -55,3 °C.
Caratteristica del clima antartico è il cosiddetto Kernlose winter, un vistoso raffreddamento che si realizza con la scomparsa del sole sotto l'orizzonte e rimane pressoché costante per tutto l'arco del semestre: una dinamica che non ha riscontro nell'emisfero boreale, tranne forse in alcune delle aree più interne della Groenlandia. Perciò la classica suddivisione stagionale, pur mantenuta per omogeneità di confronti, nella realtà ha poco senso: nell'Area interiore fredda e nel Nucleo centrale freddo, che inglobano circa la metà della superficie continentale, si può parlare di un bimestre estivo (dicembre e gennaio), preceduto e seguito da due stagioni di transizione (seconda metà di ottobre e novembre, febbraio e prima metà di marzo), i restanti sette mesi (dalla metà di marzo a metà ottobre) sono quelli invernali.
Durante l'estate la temperatura raramente supera i -20 °C. Il mese più caldo (dicembre) ad Amundsen-Scott fa registrare una media di -28,0 °C, a Vostok di -31,9 °C. Il crollo termico, che inizia con la discesa del sole sull'orizzonte, comporta che già ad aprile la media di Amundsen-Scott sia di -57,3 °C, quella di Vostok di -64,8 °C, a luglio la media di Amundsen-Scott è di -60,1 °C, ad agosto quella di Vostok di -68,0 °C. Ciò fa sì che, in qualsiasi periodo dell'inverno, si possano toccare i valori estremi: il record ad Amundsen-Scott si colloca a -82,8 °C (23 giugno 1982), a Vostok a -89,2 °C (21 luglio 1983); quest'ultima è la temperatura più bassa registrata sulla Terra.
Altro elemento caratterizzante dell'Antartide è il vento: in particolare, le correnti catabatiche che, in estrema sintesi, si originano per via della densità dell'aria fredda che staziona sul Plateau Antartico, e che tende a 'scivolare' verso le coste. Studi iniziati fin dal primo Novecento hanno dimostrato che esistono vie preferenziali in cui si incanalano i venti catabatici, che possono superare i 300 km/h (il 16 maggio 2004 la stazione McMurdo è stata devastata dalla tempesta più intensa degli ultimi trent'anni, con raffiche fino a 188,4 mph). Proprio riguardo ai venti che battono i mari antartici il Sailing Direction for Antarctica della Marina degli Stati Uniti specifica che «hanno spesso l'intensità di un uragano, con raffiche che raggiungono a volte la velocità di 150-200 miglia all'ora. Non si conoscono altrove venti di tale violenza, salvo forse nei cicloni tropicali».
Per quanto riguarda le precipitazioni, la scarsa umidità sul continente le rende quasi assenti. Notevole è la differenza tra le isole antartiche e il plateau. Riguardo le prime si può portare come esempio il dato della Stazione Bellingshausen (base russa sull'Isola di re George) in cui, nel periodo 1969-2005, si va da un minimo annuale di 471,8 mm (2003) a un massimo di 991,6 mm (1998), a Vostok, invece, si passa da un massimo di 66,4 mm (1958), a un minimo di 0,2 mm (1982 e 1995).

Storia
L'antichità, accettata l'idea di un' Africa circumnavigabile, suppose l'esistenza di una Terra Australis.
Ma le prime incerte conferme risalgono a Magellano, che pure per l'America del Sud scopri un termine australe, e alle deduzioni che, nello stesso sec. XVI, ne trasse il cartografo G. Mercatore. Tuttavia l'Antartide rimase ignota anche durante le successive esplorazioni del sec. XVIII (G. Cook) e sarà necessario giungere al secolo XIX, dopo le guerre napoleoniche, perché dall'Europa partano spedizioni con il compito specifico di conoscere la regione antartica.

Il russo F. G. Bellingshausen (1819-1821) è il primo a dare sicura notizia dell'Antartide, scoprendo le isole di Pietro I e l'isola di Alessandro I. Nel 1821 alcuni balenieri toccano e visitano la Terra di Graham.

Da allora le spedizioni esplorative si susseguono, affiancate da interessi economici riguardanti la caccia alle balene. Notevoli le spedizioni di J. Dumont d'Urville (1838-1840: Terra Adelia), e di C. Wilkes (Terra di Wilkes), che contribuiscono a definire lunghi perimetri del continente.

La spedizione scientifica della Belgica (1897-1898) e della Southern Cross (1899), condotta anche con relativi sverni, raccolgono un complesso di fondamentali conoscenze, che costituiscono i preliminari per raggiungere il Polo Sud. All'inizio del nostro secolo tale è appunto la nuova meta verso cui si volge la competizione dei migliori.

Toccherà al norvegese R. E. Amundsen il primato di avere raggiunto il Polo Sud il 14 dicembre 1911; il ritardo di pochi giorni (18 gennaio 1912) sarà fatale per l'inglese R. F. Scott, eroica vittima dell'audacia dell'umanità. Sino alla prima guerra mondiale le ricognizioni esplorative acquisiscono conoscenze parziali e sostanzialmente in funzione politica.

Dopo, la competizione si limita in prevalenza a Inglesi, Americani e Norvegesi, facilitati dall' ausilio del mezzo aereo. Il problema scientifico, oltre a quello di conoscenza particolare, consiste nell' accertare la continuità territoriale dell' Antartide (la denominazione entrò nell'uso dal 1898), che il Mare di Ross sembrava dovesse frammentare in un arcipelago.

Un grande progresso, inoltre, è stato conseguito con l'installazione della base di Little America ad opera dell' ammiraglio Byrd che, in più spedizioni (1928-1930; 1934-1935; 1939-1940; 1946-1947), ha sorvolato più volte in aereo il Polo Sud e ha esplorato quasi 2.000.000 di kmq di territorio. Nel 1937-1939 le navi britanniche Discovery II e Scoresby hanno contribuito alla conoscenza oceano grafica dei mari dell'Antartide.

Nel 1947-1948 ebbero luogo la spedizione statunitense del Ronnee quella di G. L. Ketchum, che mediante elicotteri confermò e visitò le oasi scoperte dal Byrd (aree con acque alla temperatura di 4°C). Dal 1949 al 1952 è stata effettuata una spedizione norvegese-britannica-svedese; dal 1950 al 1953 una francese, mentre Cileni e Argentini stabilivano basi a carattere temporaneo e permanente.

Durante l'anno geofisico internazionale (dal giugno 1957 al dicembre 1958) il Polo Sud è stato nuovamente raggiunto via terra, da Hillary e da Fuchs, partiti da opposte direzioni. All'esplorazione scientifica dell'Antartide, per tale occasione, hanno preso parte: U.S.A., U.R.S.S., Regno Unito, Nuova Zelanda, Francia, Giappone, Australia, Argentina, Norvegia, Cile, Belgio, Repubblica Federale Tedesca, Repubblica Sudafricana. La "Colonizzazione" dell'Antartide In occasione del terzo anno geofisico internazionale (1957-58) fu varato un colossale programma di ricerche (oceanografia, glaciologia, meteorologia, sismologia) a cui collaborarono numerosi paesi, impegnando 10.000 uomini dislocati in circa sessanta basi scientifiche.

Nel 1958 una spedizione britannica guidata da Vivian Fuchs effettuò in 98 giorni la prima traversata del continente a bordo di speciali veicoli cingolati. Nel 1989-1990 gli alpinisti Reinhold Messner e Arven Fuchs riuscirono nell'impresa di attraversare l'Antartide a piedi e senza cani, passando per il polo Sud.


    


 
   

Bellinghausen
Casey
Davis
Dumont
Halley
Macquarie
Mawson
McMurdo
Mirnyy
Palmer
Neumayer
Rothera
Sanae
Scott
South Pole
Vostok

Click for Vostok II, Antarctica Forecast

Vostok Flag of Russia

Click for Vostok II, Antarctica Forecast

Amundsen-Scott Flag of the United States

Click for Amundsen-Scott, Antarctica Forecast

Clean Air - Halley Flag of the United Kingdom

Click for Clean Air, Antarctica Forecast

Mawson Flag of Australia

Click for Mawson 67.60S 62.87E, Antarctica Forecast


Stazioni Meteo Antartiche


Base Open Country Established Activities Situation Coordinates Time zone
Aboa Summer Flag of Finland Finland 1988 Finnish Antarctic Research Program Queen Maud Land 73°03′S, 13°25′W  
Vernadsky Research Base Permanent Flag of Ukraine Ukraine 1994 - Galindez Island 65°14′S, 64°15′W UTC-3
Almirante Brown Antarctic Base Summer Flag of Argentina Argentina 1951 Argentine Antarctica Antarctic Peninsula 64°53′S, 62°53′W UTC-3
Amundsen-Scott South Pole Station Permanent Flag of the United States United States 1957 United States Antarctic Program Geographical South Pole 90° S 0° E UTC+12*
Artigas Base Permanent Flag of Uruguay Uruguay 1984 Uruguayan Antarctic Institute King George Island 62°10.5′S, 58°51.7′W UTC-3
Asuka Station unmanned observation Flag of Japan Japan 1985 National Institute of Polar Research Queen Maud Land 71°31′34″S, 24°08′17″E  
Belgrano II Permanent Flag of Argentina Argentina 1979 Laboratory and meteorological station Coats Land 77°52′S, 34°37′W UTC-3
Bellingshausen Station Permanent Flag of Russia Russia 1968 - King George Island 62°11′47″S, 58°57′39″W  
Bernardo O'Higgins Station Permanent Flag of Chile Chile 1948 Chilean Army Antarctic Peninsula 63°19′S, 57°54′W UTC-4*
Byrd Station Summer Flag of the United States United States 1957 United States Antarctic Program Marie Byrd Land 80°01′S, 119°32′W  
Captain Arturo Prat base Permanent Flag of Chile Chile 1947 Chilean Navy Greenwich Island 62°30′S, 59°41′W UTC-4*
Casey Station Permanent Flag of Australia Australia 1959 Australian Antarctic Division Vincennes Bay 66°17′S, 110°32′E UTC+8
Comandante Ferraz Brazilian Antarctic Base Permanent Flag of Brazil Brazil 1984 - King George Island 62°05.1′S, 58°24.2′W  
Concordia Station Permanent Flag of France France
Flag of Italy Italy
2005 - Dome C, Antarctic Plateau 75°06′S, 123°20′E  
Dakshin Gangotri Station Abandoned Flag of India India 1984~1991 Indian Antarctic Program Queen Maud Land 70°45′S, 11°46′E  
Davis Station Permanent Flag of Australia Australia 1957 Australian Antarctic Division Princess Elizabeth Land 68°35′S, 77°58′E UTC+7
Dome Fuji Station Permanent Flag of Japan Japan 1995 National Institute of Polar Research Queen Maud Land 77°19′01″S, 39°42′12″E
Dumont d'Urville Station Permanent Flag of France France 1956 - Adélie Land 66°40′S, 140°00′E UTC+10
Base Presidente Eduardo Frei Montalva and Villa Las Estrellas Permanent Flag of Chile Chile 1969 Chilean Air Force King George Island 62°11.7′S, 58°58.7′W UTC-4*
Esperanza Base Permanent Flag of Argentina Argentina 1975 Laboratory and meteorological station, radio, a school, and tourist facilities. Hope Bay 63°24′S, 57°00′W UTC-3
Gabriel de Castilla Spanish Antarctic Station Summer Flag of Spain Spain 1989 Marine biology [1] Deception Island 62°58′S, 60°41′W  
Georg von Neumayer Station Replaced by Neumayer Station Flag of Germany Germany 1981-1992 Alfred Wegener Institute Queen Maud Land 70°37′S, 08°22′W UTC
Gonzalez Videla Station Summer Flag of Chile Chile  ?  ? Paradise Bay, Water Boat Point. 64°49′S, 62°52′W  
Great Wall Station Permanent Flag of the People's Republic of China China 1985 Meteorology King George Island 62°13′S, 58°58.2′W  
Halley Research Station Permanent Flag of the United Kingdom United Kingdom 1956 British Antarctic Survey Brunt Ice Shelf 75°35′S, 26°34′W  
Henryk Arctowski Polish Antarctic Station Permanent Flag of Poland Poland 1977 Oceanobiology, Oceanography, Geology, Geomorphology, Glaciology, Meteorology, Climatology, Seismology, Magnetism and Ecology King George Island 62°09.2′S, 058°28.9′W  
Jinnah Antarctic Station Summer Flag of Pakistan Pakistan 1991 Pakistan Antarctic Programme Sor Rondane Mountains, Queen Maud Land 70°24′S, 25°45′E  
Juan Carlos I Spanish Antarctic Station Summer Flag of Spain Spain 1988 CSIC. Laboratory, investigation and meteorogical station. [2] Livingston Island 62°39′S, 60°23′W  
Jubany Permanent Flag of Argentina Argentina 1953 Animal life, meteorology King George Island 62°14.2′S, 58°40.6′W UTC-3
King Sejong Station Permanent Flag of South Korea South Korea 1988 Korea Antarctic Research Program King George Island 62°13.2′S, 58°47′W  
Law-Racovita Station Summer Flag of Romania Romania 1986 Romanian Polar Research Institute Larsemann Hills (Princess Elizabeth Land) 69°23′S, 76°23′E  
Leningradskaya Station
Re-opening in 2007/2008 Flag of Russia Russia 1971 Russian Antarctic Expedition Oates Coast, Victoria Land 69°30′S, 159°23′E  
Machu Picchu Research Station Summer Flag of Peru Peru 1989 Summer base Admiralty Bay, King George Island 62°05.4′S, 58°28.1′W  
Macquarie Island Station Permanent Flag of Australia Australia 1911 Australian Antarctic Division Macquarie Island 54°30′S, 158°57′E  
Maitri Station Permanent Flag of India India 1989 Indian Antarctic Program Schirmacher region 70°45.58′S, 11°43.56′E  
Marambio Base Permanent Flag of Argentina Argentina 1969 Laboratory, meteorological station, 1.2km long-30m wide landing track. (website) Seymour-Marambio Island 64°14′S, 56°37′W UTC-3
Mario Zucchelli Station Summer Flag of Italy Italy 1986 Oceanobiology, Oceanography, Geology, Geomorphology, Glaciology, Meteorology, Climatology, Seismology, Magnetism and Ecology (website) Terra Nova Bay, Ross Sea 74°42′S, 164°07′E UTC+12
Mawson Station Permanent Flag of Australia Australia 1954? Australian Antarctic Division Mac Robertson Land 67°36′S, 62°53′E UTC+6
McMurdo Station Permanent Flag of the United States United States 1956 - Ross Island 77°51′S, 166°40′E UTC+12*
Mendel Polar Station Summer Flag of the Czech Republic Czech Republic 2006 biological, geological and climate research James Ross Island 63°48′S, 57°52′W  
Mirny Station Permanent Flag of Russia Russia 1956 glaciology, seismology, meteorology, polar lights, cosmic radiation, and marine biology Davis Sea 66°33′07″S, 93°00′53″E  
Mizuho Station irregular (transshipment station) Flag of Japan Japan 1970 National Institute of Polar Research - 70°41′53″S, 44°19′54″E  
Molodyozhnaya Station Re-opening in 2007/2008 Flag of Russia Russia
Flag of Belarus Belarus
1962 Meteorology [3]
Russian Antarctic Expedition
- 67°40′18″S, 45°51′21″E  
Neumayer Station Permanent Flag of Germany Germany 1992 Alfred Wegener Institute Atka-Bay 70°39′S, 08°15′W UTC
Novolazarevskaya Station Permanent Flag of Russia Russia January 1961 - Queen Maud Land 70°46′04″S, 11°49′54″E  
Orcadas Base Permanent Flag of Argentina Argentina 1904 Meteorology Orcadas Islands 60°44′S, 44°44′W UTC-3
Palmer Station Permanent Flag of the United States United States 1968 Science labs, a dock and a helicopter pad. Anvers Island 64.77° S 64.05° W UTC-4
Princess Elisabeth Base Permanent Flag of Belgium Belgium 2007 Energy-passive research station. Dronning Maud Land 71.57° S 23.20° E  
Professor Julio Escudero base Permanent Flag of Chile Chile Chilean Antarctic Institute King George Island 62°12.3′S, 58°58.5′W UTC-4*
Progress Station Summer Flag of Russia Russia 1988 Russian Antarctic Expedition Prydz Bay 69°22′44″S, 76°23′13″E  
Rothera Research Station Permanent Flag of the United Kingdom United Kingdom 1975 British Antarctic Survey Adelaide Island 67°34′S, 68°08′W  
Russkaya Station Re-opening in 2007/2008 Flag of Russia Russia 1980 Russian Antarctic Expedition Marie Byrd Land 74°46′S, 136°52′W  
San Martín Station Permanent Flag of Argentina Argentina 1951 Laboratory and Meteorological measurements - 68°08′S, 67°06′W UTC-3
SANAE IV (South African National Antarctic Expeditions) Permanent Flag of South Africa South Africa 1962 (SANAE I) Upper atmosphere research (e.g. cosmic rays) and Earth sciences (e.g. geology). Fimbul Coastal Ice Shelf in Queen Maud Land 71°40′S, 2°51′W    
St. Kliment Ohridski Base Permanent Flag of Bulgaria Bulgaria 1988 Biological research, laboratorial and meteorological measurements. First Eastern Orthodox church, St. Ivan Rilski Livingston Island 62°38′29″S, 60°21′53″W  
Scott Base Permanent Flag of New Zealand New Zealand 1957 Antarctic physical environments, Southern Ocean and Antarctic ecosystems. Ross Island 77°51′S, 166°45′E UTC+12
Showa Station Permanent Flag of Japan Japan 1958 National Institute of Polar Research East Ongul Island 69°00′22″S, 39°35′24″E GMT+3
Svea Summer Flag of Sweden Sweden 1988 Swedish Polar Research Secretariat Dronning Maud Land 74°35′S, 11°13′W  
Tor Station Summer Flag of Norway Norway 1993 Norwegian Polar Institute Dronning Maud Land 71°53′20″S, 05°09′30″E  
Troll Station Permanent Flag of Norway Norway 1990 Norwegian Polar Institute Dronning Maud Land 72°00′43.5″S, 2°31′56″E  
Wasa Station Summer Flag of Sweden Sweden 1989 Swedish Polar Research Secretariat Dronning Maud Land 73°03′S, 13°25′W  
Vostok Station Permanent Flag of Russia Russia 1957 Russian Antarctic Expedition Antarctic Ice Sheet 78°28′S, 106°48′E UTC+6
Zhongshan (Sun Yat-Sen) Station Permanent Flag of the People's Republic of China China 1989 Polar Research Institute of China (PRIC) Larsemann Hills in Prydz Bay 69°22′44″S, 76°22′40″E  
Kohnen-Station Summer Flag of Germany Germany 2001 Alfred Wegener Institute Dronning Maud Land 70°00′S, 00°04′E  

gli estremi nel mondo

backhome

backhome